La preziosa risorsa dell’attesa

‘Tempo al tempo’. Non forzare i tempi; lasciare che gli eventi accadano.

Io, che ho sempre sostenuto la necessità di agire, iniziare, mettersi all’opera, credo anche che ci sono situazioni o eventi o relazioni che, ad un certo punto, vadano lasciate sedimentare.

Oggi, nessuno di noi ha tempo, neanche per i sentimenti. Vorremmo chiarire subito, capire immediatamente ciò che c’è da capire, tirar fuori ogni emozione e stato d’animo. Eppure vi sarà capitato di pentirvi per non aver contato fino a dieci…

Talvolta pazientare e sapersi prendere un po’ di tempo, prima di reagire istintivamente, salva molte situazioni, evita che si precipiti nel baratro.

Imparare a ‘stare’ con ciò che si prova, prima di confrontarsi, è un ottimo modo per conoscersi, per ritornare lucidi e provare a guardare le situazioni, anche dal punto di vista altrui…

Quante volte, ad esempio, ci siamo ritrovati a chiedere scusa, proprio per questioni in cui partivamo da posizioni di coerenza e ragione?

Rallentare, significa lasciare spazio a noi e a chi ci sta intorno.

I silenzi, le pause, talvolta valgono molto più di mille parole. E quindi, dopo aver espresso il nostro pensiero, le nostre remore, premiamo il tasto pause e stiamo a guardare. I nodi verranno al pettine, ognuno si rivelerà per quel che è. Non c’è bisogno di affaticarsi troppo, né di trascorrere notti insonni, né di urlare fino a perdere la voce.

I comportamenti, i passi indietro, la perseveranza altrui si colgono anche rimanendo seduti, senza avere fretta.

Con la certezza che, la vera natura di ognuno di noi, si rivelerà….

Fidatevi… ‘Tempo al tempo’.

Pagina fb: Dottoressa Manuela Morra, psicologa, sessuologa, psicoterapeuta