Rosa Spampanato ha intervistato per il Magazine MaxParisi 2.0 i “Cecilia Quadrenni”
Raccontaci come nasce la tua passione per la musica?
Nasce fin da bambina, come spesso accade: mi sono sempre sentita attratta da tutto ciò che si presentava come creativo ed artistico. A capire che sarebbe potuta diventare la mia vita è stata quella voglia costante di sperimentare e migliorarmi in ogni disciplina artistica che affrontavo, capendo che, laddove alcuni miei amici si annoiavano o si stancavano, per me il tempo si fermava magicamente ed ero disposta a lavorare senza sentirmi sacrificata.
Nel 2012, forte del successo delle tue cover (pubblicate in “Molto Personale), riesci ad essere ospite a” Uno Mattina Caffè. Come ricordi quel giorno?
Lo ricordo con tanta emozione e con una certa preoccupazione, perché non ero mai stata ad una televisione nazionale. Ancora ricordo tutte quelle luci addosso nel momento in cui ho iniziato a cantare. Davvero una grande emozione!
Nel 2017 in collaborazione con il giornalista e scrittore Federic Maze componi il brano Corsaires. Raccontaci.
È stata una casualità conoscere questo scrittore francese che è vissuto ed ama il Senegal, e che voleva scrivere un testo per far conoscere questo paese africano con tutte le sue sfumature e colori sconosciuti alla maggior parte degli europei. Mi chiese di scrivere una musica per il suo progetto e così nacque “Corsaires”. Il brano è stato poi programmato nelle radio senegalesi e del Mali e mi fu dedicato uno speciale in un programma.musicale nella televisione nazionale di Youssou N’Dour.
ESCO NUDA è il tuo nuovo singolo. Come nasce?
Nasce dalla voglia ma anche dalla paura di mostrarmi per quella che sono. Un’esortazione a vivere la vita nella sua vera essenza, consapevoli che farlo nella vita di tutti i giorni non è sempre facile.
“Esco Nuda” inteso come simbolo di libertà di espressione?
Si, anche una sensazione di libertà di essere autentici ed esprimersi senza paura di essere giudicati. Molto più facile cantarlo che farlo…
Come immagini il tuo futuro?
Lo immagino come adesso, con tanta musica ma più live e tante nuove uscite nella mia discografia.