Rosa Spampanato ha intervistato per il Magazine MaxParisi2.0, la giovanissima Jakido. Giovane ma già piena d’esperienza e talento.” Io e la musica abbiamo sempre avuto un legame molto forte sin da quando ero piccola”, spiega Jakido, “ ho sempre cantato, ma in privato, non avendo mai pensato che sarei riuscita a comporre qualcosa di mio.” Alla domanda perché di questo nome risponde: “Ho sempre ammirato la cultura giapponese e ho quindi deciso di fare mio questo termine, “gekido” che significa furia”. Buona lettura a voi.
Raccontaci un po’ di te e come è nata la tua passione per la musica.
Io e la musica abbiamo sempre avuto un legame molto forte sin da quando ero piccola, è sempre stata per me come una compagna di vita che era presente in ogni momento, bello e brutto. Infatti ho iniziato a ballare dall’età di 5 anni e da quel momento non ho mai smesso grazie anche a questo grande amore che ci lega. Ho sempre cantato, ma fino adesso l’ho fatto in privato non avendo mai pensato che sarei riuscita a comporre qualcosa di mio. Un giorno mi sono decisa, a seguito di una delusione in amore, e ho sfogato tutti i sentimenti che provavo in quel momento attraverso il testo di quella che poi sarebbe diventata la mia prima canzone, ovvero “Prendere o lasciare”. La canzone è piaciuta molto e mi ha quindi spronato a continuare su questa strada e adesso che sono arrivata fino a qui mi sento davvero molto soddisfatta e contenta.
Perché Jakido? Come nasce?
Il nome d’arte che ho scelto, ovvero Jakido, deriva dalla parola giapponese “gekido” che significa furia. Ho sempre ammirato la cultura giapponese e ho quindi deciso di fare mio questo termine sostituendo le prime due lettere della parola con le iniziali del mio cognome. Questo proprio perchè essere una furia, nella musica che faccio ma anche nelle mie attitudini, è ciò che mi caratterizza e non potevo trovare un termine che mi descrivesse meglio di questo.
Nel 2018 insieme alla tua crew riesci ad ottenere un terzo posto in uno show televisivo. Raccontaci.
È stata davvero un’esperienza molto bella. Partecipare a questo show televisivo è stata la prima esperienza importante per tutte. Il nostro gruppo è davvero molto unito e questo lo dobbiamo soprattutto alla nostra insegnante, oltre ad essere un gruppo nella danza siamo anche un gruppo di amiche ed è anche questo legame forte tra di noi che ci permette di farci forza insieme e ottenere questi importanti risultati. La gioia che abbiamo provato quando abbiamo scoperto di essere arrivate terze è stata immensa, infatti ringrazio il mio gruppo per i momenti meravigliosi che abbiamo passato in quei giorni, resteranno sempre impressi nel cuore.
“Adesso lo so” è il tuo nuovo singolo. Chi o cosa ha ispirato questo brano?
In questa canzone ho voluto dare sfogo a molti dei problemi che caratterizzavano il periodo in cui l’ho scritta proprio per trovarne una via d’uscita. Il titolo fa capire che affrontando quei problemi alla fine ne ho trovato la soluzione e questa è proprio la musica, il poter scrivere di qualsiasi pensiero fa si che questo prenda vita e diventi la colonna sonora della mia, per far si di non dimenticarsene ma ricordandolo in modo diverso. Nella prima parte della canzone infatti parlo di qualcosa che mi stava opprimendo, di qualcosa che si stava prendendo gioco di me, ostruendo il mio futuro come se fosse una malattia che mi stava trascinando sul fondo, per questo ho scritto la frase “non capisci che sei a fondo solo finché non lo tocchi”. Ciò che mi stava succedendo non mi permetteva di guardare correttamente tutto quello che avevo attorno, avevo proprio toccato il fondo, e dovevo quindi trovare una via di scampo e cioè quella di abbandonare i miei problemi e lasciare indietro tutto quello che mi faceva male “come fanno gli alberi con i rami morti”, di imparare a convivere con me stessa, accettare ciò che mi stava succedendo e “cercare la risposta nelle cose che ho”.
Cosa puoi svelarci dei tuoi progetti futuri?
La mia testa elabora costantemente idee e a volte non mi da nemmeno il tempo di metterle in ordine, ma una cosa che so è che di sicuro non mi fermerò. Ho già qualche canzone pronta con dei progetti che non vedo l’ora di iniziare. Uno di questi è una canzone che è nata grazie a un sogno che ho fatto, trasformandolo in concreto il risultato che potrebbe uscire sarà pazzesco quindi spero di potervelo mostrare presto. Una cosa di cui sono completamente certa è che la mia passione per la musica non finirà mai, ovunque essa mi porti.