Rosa Spampanato ha intervistato per il Magazine MaxParisi 2.0 Marzia Accardo, autrice del libro (insieme a Lily Rose, Elisa Mura,Katia Arduini) “Love = Love – Quattro voci fuori dal coro”
Sinossi:
“Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente”. (William Shakespere).
L’Amore ha varie forme, vari colori, vari sapori.L’amore malato, che ti porta ad annullarti per l’altro.L’amore folle, che ti fa fare pazzie delle quali potresti poi pentirti, ma non t’importa perchè quello che conta è viversi il momento.L’amore passionale, erotico, che parte dalla testa, dalla pancia e coinvolge anche il cuore. Amori appena nati, che arrivano come una folata di vento a scompigliare la vita. Amori che non se ne vanno, nemmeno con lo scorrere inesorabile del tempo. Amori che vanno oltre le differenze, di età, di posizione, oltre le convenzioni sociali perché l’amore è amore e non può fare a meno di sbocciare “Love = Love – Quattro voci fuori dal coro”. Quattro autrici che si sono unite per raccontare diversi modi di amare, diversi modi per scoprire che, alla fine di tutto, l’amore è il vero motore della vita.
Buona lettura a voi.
Ciao Marzia e benvenuta tra le pagine di MaxParisi2.0. Raccontaci come nasce l’idea di “Love = Love – Quattro voci fuori dal coro”.
Ciao e grazie a voi per la disponibilità a ospitarmi. Avevo dei racconti nel cassetto e ho chiesto ad altre autrici, stimate e fidate, la disponibilità a unirsi a me per pubblicare una raccolta che avesse come tema l’amore. Katia, Lily ed Elisa hanno aderito subito con grande entusiasmo a questo progetto, e devo dire che ne è nato davvero un bel gruppo. Abbiamo trovato subito un accordo su tutto, cosa alquanto rara quando si è in tanti, e considerando che non tutte ci conoscevamo. L’affiatamento è scattato immediatamente. Ognuna di noi ha un proprio stile molto diverso da quello delle altre, ed è questo secondo me il bello di Love = love: un insieme di racconti eterogenei in lunghezza, stile, ambientazione, tipo di personaggi. Insomma, dovremmo essere riuscite ad accontentare i gusti di tutti!
Nel comunicato si legge: “Quattro autrici che si sono unite per raccontare diversi modi di amare, diversi modi per scoprire che, alla fine di tutto, l’amore è il vero motore della vita.” Allora ti chiedo: quali sono questi diversi modi amare?
Be’, i protagonisti di ogni racconto vivono l’amore a modo loro: da quello malato all’amore omosessuale, da quello non corrisposto a quello “impossibile” per differenza di età, ceto sociale o stile di vita. Ognuno di loro, nel bene e nel male, ha il suo modo di amare, magari anche sbagliato, ognuno ama in una forma diversa. Ma chi può dire cosa è giusto o cos’è sbagliato in amore?
Prima di salutarci e ringraziarti per la tua intervista su MaxParisi2.0 ti chiedo: cosa puoi svelarci per il futuro? Magari un’altra collaborazione?
Credo molto nelle collaborazioni, e ho un altro progetto in cantiere che bolle in pentola, ma in questo caso si tratta di un genere molto diverso. In primavera conto di pubblicare il mio secondo romanzo, che sarà il prequel de La testimone della sposa, e poi… Ho un altro progetto in mente, che al momento non posso svelare.