Il colosso Luca Rubinacci, figlio di tre generazioni di gentiluomini, ed oggi direttore creativo degli Atelier Rubinacci, ci spiega la sua idea di eleganza d’oltretempo e come si fa ad essere un “Gentleman”.
Intervista a cura di Martina Caputo
Hai dichiarato in un video dei tuoi video su YouTube che ami vestirti con semplicità ma fuori dagli schemi, parto subito chiedendoti quali sono per te questi schemi?
“Fuori dagli schemi vuol dire vestirsi con l’idea di un proprio gusto personale, vuol dire non avvicinarsi allo stereotipo tipo di come si vestono gli altri, possono essere anche degli accessori e quindi se andassimo in mezzo a una massa, convieni che se un gentleman deve indossare una giacca blu la indossa; sta nella scelta dell’accessorio, nella possibilità di poterci mettere una pochette colorata, qualcosa di identificativo ma senza che ci ponga in una posizione spavalda o senza essere troppo eccentrici, questa è per me la defiunizione di “uscire dagli schemi”. ”
Certo, come nasce secondo te un gentleman?
Dicci questo segreto…
“Diciamo che tutti quanti nasciamo gentleman (ci dice ridendo), ma che poi piano piano ci “abbrutiamo”, come quando ci sediamo su una poltrona talmente comoda da farci dimenticare le buone maniere.
è la conoscenza delle buone maniere, poi il vestire e tante altre cose.
Il gentleman si vede come prima cosa nella routine di tutti i giorni, non è detto che un gentleman sia identificato solo dal vestiario o dalla “giacca & cravatta”.”
Concordo, deve avere un portamento oltre all’abito…
“Esatto, è colui che apre la portiera della macchina ad una signorina, anche…”
Purtroppo queste sono cose che, da donna te lo dico, sono rare a vedersi.
“Anche perchè se ci pensi, ti puoi vestire di tutto punto ma se poi le buone maniere non le hai, cade la figura del gentleman, sei una persona che si veste bene e basta.”
Cos’è per te l’eleganza?
“L’eleganza è il sapersi adattare ad un determinato contesto, io considero elegante anche un surfista che prende le onde in mezzo al mare con un costume a pantaloncino piuttosto che con uno Speedo da nuotatore.
Io non posso mettermi semplicemente una giacca per considerarmi una persona elegante, se il contesto nella quale mi sto recando non richiede quel genere di abbigliamento.”
E’ tutto legato alla situazione che poi uno vive insomma, al contorno.
“Molte volte, credimi, vi sono delle feste, degli incontri e contesti dove vi è un dress-code ben preciso e il non prendervi parte, rispettandolo per l’appunto, sarebbe a parer mio da considerare una mancanza di eleganza.
E qui ti riporto l’esempio del surfista, non vedrai mai un surfista prendere un’onda con uno Speedo.”
Secondo il tuo punto di vista, la moda segue delle tendenze che variano il più delle volte ad ogni primavera, oppure pensi anche te sia corretto che ci sia qualcosa in più che la stagionalità?
“Le mie collezioni ready to wear sono l’esempio di quel “qualcosa in più” oltre la stagionalità come ben dicevi poco fa, cioè una collezione senza tempo, vogliamo dare al cliente la possibilità di vivere la collezione eil prodotto, dargli la possibilità di viverla per più anni.
Noi da sartoria e prodotto classico produciamo prodotti atemporali, ma se parliamo di prodotti moda, prodotti fashion o prodotti che hanno un seguito di massa, questi ultimi devono essere per forza cambiare.”
“La moda di per se varia e i grandi brand di conseguenza devono adattarsi, devono sempre proporre la cosa che più reputano trandy del momento.”
L’atelier Rubinacci, che ha sedi a Napoli, Milano, Londra e Tokio, avete mai pensato di dirigervi anche verso altri stati?
“Un progetto che abbiamo lanciato pochi giorni prima del lock-down è il nostro sito all’avanguardia, per quanto riguarda le realtà di nicchia come la nostra, perché non solo vendiamo pret a porte ma teniamo in maniera quasi maniacale al rapporto con il cliente che viene anche prima, se si può dire, di un abito su misura. ”
“Abbiamo creato sul sito internet una live chat, dove il cliente messaggia direttamente con uno della famiglia e quindi style consultant d’eccezione, per potersi sentire vicini al brand con consigli e apporti specifici in maniera professionale.”
Per quanto alcuni possano darlo per scontato, la reputo una possibilità all’avanguardia se si fa caso al campo di applicazione e alla funzionalità che da al risultato finale, si sentono a casa i vostri clienti.
“Pensa che la gente è stupita di poter davvero interagire con noi, alcuni dall’estero scrivono il tipico “Luca, are you there” oppure “Are you really Luca” perché per l’appunto, non si è mai visto un contatto così stretto tra cliente e proprietario.
Abbiamo avuto dei feedback positivi, e anche molto aggiungerei, come anche per il podcast, sono rami di comunicazione e interfaccia all’avanguardia e che riscontrano un successo particolare nella nostra clientela.”
Considerando che riesci a dare sempre un tocco di eleganza nel tuo lavoro, quanto è difficile al giorno d’oggi educare un pubblico all’eleganza e allo stile oltre tempo?
“Credo non spetti a noi stabilire la difficoltà nell’istruire una porzione di persone, tu conosci la mia pagina Instagram, sulla quale do consigli di stile e alle volte anche banali.”
e continua..
“Noi dobbiamo dare e divulgare, non per la speranza del milione di ascolti, ma perchè è giusto per la nostra mentalità farlo.
Nel mio piccolo mondo dell’ambiente maschile d’eleganza, cerco di dare consigli a persone appassionate di questo mondo, per dar loro la possibilità di avvicinarsi con concetti semplici a quella che è la mia sfera di competenza.”
Possiamo dire che è un po il tuo segreto quello di vivere, appunto i consigli che dai sulla tua pagina Instagram, come una condivisione della tua passione e il farlo in maniera semplice e naturale ti permette di far avvicinare e di attirare anche le nuove generazioni in quest’ambito.
“Assolutamente, hai centrato il punto.”
“HELLO EVERYONE!”
Can I start by asking you about your video on YouTube where you declare that you love to dress simply but outside the box, where did your style come from?
“Out of the box means dressing up with the idea of one’s own personal taste, it means not approaching the stereotypical type of how others dress,
but also the accessories you choose that help you stand out in a crowd, it is said that if you are a gentleman you will be seen wearing at least a blazer; it actually depends on the accessories too, we can possibly add a coloured man bag, something cool and not too eccentric, this is for me the definition of “going outside the box”.
Of course, how do you define a gentleman?
Tell us the secret …
“Let’s say that all of us are born gentlemen (smiling), but then we slowly relax, like when we sit on an armchair so comfortable that we forget our manners.
It’s about good manners and dressing appropriately.
Gentlemen are seen everyday ,they are not just dictated by what they are wearing but also by their style and how they hold themselves.”
I agree, it is also about how you hold yourself, having confidence and not only about how you dress …
“That’s right, he is the one who opens the car door to a woman as well …”
Unfortunately these are things that, as a woman, are being missed a bit.
“Also because if you think about it, you can dress properly but if you don’t have good manners, the gentleman figure falls, you are a person who dresses well and that’s it.”
What is elegance for you?
“Elegance is knowing how to adapt to a certain context, I also consider elegant a surfer who takes the waves in the middle of the sea with a shorts costume rather than with a swimmer’s Speedo.
I cannot simply put on a jacket to consider myself an elegant person, if the context in which I am going does not require that kind of clothing.”
It is all linked on how you live your life.
“Many times, believe me, there are parties, meetings and contexts where there is a very precise dress code and not taking part would be in my opinion to be considered a lack of elegance.
As example of the surfer, you will never see a surfer take a wave with a Speedo.”
In your point of view, does fashion follow trends that change most of the time each spring, or do you also think it is correct that there is something more than seasonality?
“My ready-to-wear collections are the example of that “something more” besides seasonality as you said a little while ago, a timeless collection, we want to make sure that the customer has the opportunity to appreciate the collection and the product for several years.
If we talk about fashion products or products that have a mass following, the latter must necessarily change.
Fashion in itself varies and the big brands consequently have to adapt, they must always propose the thing that they consider the trendiest of the moment.”
Have you ever thought of going to other states for the Rubinacci atelier, which has offices in Naples, Milan, London and Tokyo?
“A project that we launched a few days before the lockdown is our brand new site, where not only we sell our products but maintain the relationships with the customers to keep them happy.
We created a “live chat section” on the website, where the customer chats directly with one of the “family” and therefore exceptional style consultant, in order to feel close to the brand with specific advice and contributions in a professional manner.”
I thing is a good idea to sell the service before the product.
“People are surprised to be able to really interact with us, some from abroad write the typical “Luca, are you there” or “Are you really Luca” because you have never seen such close contact between customer and owner.
We received positive feedbacks, a lot if I might add, as well as for the podcast, they are avant-garde communication and interface branches in which our customers can really relate.”
Luca, how difficult is it nowadays to educate an audience about elegance and style beyond time?
“I believe it is not for us to establish the difficulty in educating a portion of people, you know.
We must give and divulge, not for the hope of the million listeners, but because it is right for our mentality to do it.
In my small world of the men’s fashion and elegance, I try to give advice to people that are passionate about it, to give them the opportunity to approach with simple concepts what is my sphere of competence.”
We can say that it is a bit your secret to live, precisely by the advice you give on your Instagram page, as sharing your passion and doing it in a simple and natural way allows you to bring and attract even the new generations in this area.
“Absolutely, you hit the target.”
A thousand thanks, Luca!
Direttore creativo della storica Sartoria Napoletana “Rubinacci”.
Luca Rubinacci con i suoi video sui Social soprattutto su Instagram, ogni giorno da consigli di stile ad un pubblico sempre più ampio, facendo crescere il valore del suo brand in tutto il mondo.
Luca Rubinacci, la voce moderna della Sartoria Napoletana nel Mondo. (Hello Everyone)
Il suo profilo Instagram: @luca_rubinacci