Rosa Spampanato ha intervistato per il Magazine MaxParisi 2.0, Sara Bellisario, da venerdì 14 febbraio in radio, sulle piattaforme streaming e negli store digitali “Ancora tu” (PlayAudio/Azzurra Music), con il nuovo singolo. Il brano racconta l’altalena di emozioni di una “relazione tira e molla” a metà fra amore e amicizia. Buona lettura a voi.
Ciao Sara e benvenuta tra le pagine di MaxParisi2.0. Da venerdì 14 febbraio in radio, sulle piattaforme streaming e negli store digitali è possibile trovare il tuo nuovo singolo “Ancora tu”. Raccontaci come nasce questo brano.
Ciao a tutti!
Il brano è nato nel periodo in cui stavo frequentando il mio attuale ragazzo. C’era un costante “tira e molla” fra di noi, dal momento che lui giocava molto con il fatto che io ero innamorata. Ho però iniziato anch’io a tirare veramente questa corda quando mi sono resa conto di essere una persona forte e che, se tutto questo non avesse funzionato, non ero l’unica a subire una perdita, ma la perdita più grande sarebbe stata la sua. “Ancora Tu” è quindi il risultato di questo percorso di scoperta della propria forza interiore.
A proposito del singolo “Ancora Tu”, nel comunicato si legge «É una canzone d’amore che ritrae me diciottenne alle prese con un mondo, non nuovo, ma diverso da come l’avessi sempre immaginato. Spiegaci.
Mi sentivo diversa nell’affrontare questa relazione, perché prima ero sempre solita rimuginare su ogni parola che dicevo, ogni singola azione. Invece, questa volta volevo affrontare la situazione così come veniva, senza stare a pensarci troppo su. Stavo, quindi, scoprendo una me più forte e più consapevole del suo valore. Una me capace di affermare di godere “nell’immaginare la sua vita senza me”. Una me in grado di dire “non me ne può fregare”.
Raccontaci un po’ di te e di come nasce la tua passione per la musica
Quando ero piccola facevo parte del coro della mia parrocchia e contemporaneamente ero parte del gruppo di ragazzi del centro diurno minori del mio paese, dove ho potuto per la prima volta provare a recitare e a cantare. La musica, però, è entrata completamente nella mia vita quando ho iniziato a prendere lezioni di canto e a rendermi conto che cantare mi fa stare bene.
Quali i tuoi miti in questo campo?
Le mie playlist spaziano dal pop al jazz, dall’indie al rock, ma un punto di riferimento importante per me è Mina.
Prima di salutarci e ringraziarti per la tua intervista su MaxParisi2.0 ti chiedo “Quali i tuoi progetti per questo 2020?
Di sicuro c’è una voglia immensa di dedicarsi a della musica nuova e poi in agenda ci sono molte prove. Per quanto riguarda i live, invece, potete seguirmi sui social per essere sempre aggiornati!